La serata dell’8 febbraio al Circolo Orologio era dedicata al contrasto del furto delle biciclette, un tema centrale nella diffusione dell’uso quotidiano della bici.
Erano presenti l’Ispettore Piero Catellani per la Polizia Locale e l’Assessora Carlotta Bonvicini.
L’Ispettore Piero Catellani ha relazionato sulla attività della Polizia Locale: la task force denominata antidegrado composta da 6 unità, si occupa anche del furto delle bici, quindi c’è qualcuno che pensa e lavora per il ritrovamento.
Ha mostrato alcuni casi dove, con l’aiuto delle telecamere sono riusciti a riconoscere il ladro ed a rintracciare la refurtiva: negli ultimi mesi del 2022 sono state recuperate una ventina di bici.
Solo una parte di queste bici però sono state riconsegnate ai proprietari, perché non avevano denunce e non erano identificate. L’Ispettore Catellani ha quindi sottolineato che è indispensabile fare denuncia, altrimenti le forze dell’ordine non possono agire.
Ci ha mostrato un fac-simile di denuncia che provvederà ad inoltrare alla nostra associazione.
Un altro punto importante che ha chiarito è che la forza dell’ordine a cui si presenta la denuncia sarà quella a cui spetterà l’indagine.
Un’azione indispensabile e fondamentale è fornire elementi più dettagliati possibile per l’identificazione della bicicletta rubata: una foto, il numero di matricola, eventuali marcature con adesivi o ad incisione sul telaio, ed ogni altro dettaglio che permetta il riconoscimento.
Come azione di prevenzione ovviamente è importante il tipo di chiusura e la modalità di aggancio ad oggetti ad oggetti fissi.
L’assessora Carlotta Bonvicini ci ha aggiornato su alcuni temi:
- stanno proseguendo nella posa di nuove rastrelliere ad archetto porta-bici che facilitano la chiusura del telaio. Nell’anno 2023 è previsto un investimento pari a 50.000 €.
- entro un mese è prevista la gara per la riapertura del deposito e noleggio di via Cecati,
- rilanciare e dare maggiore visibilità al deposito al piano interrato di P.le Marconi.
- Una nuova Velostazione sarà realizzata a breve alla stazione Mediopadana, per fornire un luogo sicuro in cui lasciare la bicicletta.
- L’Amministrazione comunale ha intenzione di realizzare una seconda asta di bici, fra quelle rimaste nel deposito in via Mazzacurati: il ricavato potrebbe essere utilizzato per azioni volte alla promozione dell’etichettatura od altre azioni utili per il contrasto del furto biciclette.
Dal pubblico presente è stata avanzata la richiesta di ampliare il numero delle telecamere inquadranti rastrelliere e l’esigenza di un coordinamento con le forze dell’ordine almeno delle città confinanti: anche questa condivisione di informazioni è fondamentale, poiché le biciclette si muovono, non restano, se non in rari casi, sul luogo del ‘delitto’.
Dovremo, come associazione, tenere alta l’attenzione su questo argomento, riprendendo anche la promozione dell’Easy Tag e/o le marchiature sul telaio.