Proposte Fase 2: a che punto siamo?

Proposte FIAB Tuttinbici

Abbiamo chiesto all’assessora alla Mobilità Sostenibile Carlotta Bonvicini un aggiornamento riguardo alle nostre proposte presentate a metà aprile per la Fase 2:

c.a. Assessora alla Mobilità Carlotta Bonvicini

A metà aprile Tuttinbici ha presentato le sue proposte per incentivare la mobilità ciclistica nella Fase 2. I punti da noi proposti erano 7, in sintesi:

  1. azioni presso le scuole
  2. campagna di comunicazione
  3. piste ciclabili “emergenziali”
  4. manutenzione rete ciclopedonale e nuovi stalli
  5. incentivi chilometrici negli spostamenti casa-lavoro
  6. coinvolgimento delle aziende nel promuovere il bike to work
  7. sostegno alle attività di consegne in bicicletta

Questa fase, generata purtroppo da un’emergenza sanitaria, è un’occasione da non perdere per incentivare con forza la mobilità ciclistica e spostare più persone possibili ad utilizzare la bicicletta al posto dell’auto. Al momento non ci risultano ancora avviati degli interventi e chiediamo quindi i tempi previsti di implementazione. E’ importante intervenire rapidamente, almeno con delle prime azioni, per farsi trovare pronti alla riapertura delle scuole.

Attendiamo cortese riscontro.

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RIVOLUZIONE BICI

Venerdì 29 maggio 2020 ore 17,30UN CAFFE’ CON FIABcon Alessandro Tursipresidente nazionale FIAB – vice presidente ECF“RIVOLUZIONE BICI”conduceLaura Di Russo (consigliera nazionale FIAB)

1 commento

  1. Vi informo che il progetto di Colao che presenterà agli stati generali prevede a pagina 47 il capitolo del trasporto pubblico locale, privato e ciclabilità.
    Si parla di necessità urgente di ribaltare il modello attuale, incentivare infrastrutture per la mobilità sostenibile come ad esempio ciclo-parcheggi, chiusura al traffico privato dei centri urbani oltre alle cose che abbiamo sempre detto.

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