Abbiamo chiesto all’assessora alla Mobilità Sostenibile Carlotta Bonvicini un aggiornamento riguardo alle nostre proposte presentate a metà aprile per la Fase 2:
c.a. Assessora alla Mobilità Carlotta Bonvicini
A metà aprile Tuttinbici ha presentato le sue proposte per incentivare la mobilità ciclistica nella Fase 2. I punti da noi proposti erano 7, in sintesi:
- azioni presso le scuole
- campagna di comunicazione
- piste ciclabili “emergenziali”
- manutenzione rete ciclopedonale e nuovi stalli
- incentivi chilometrici negli spostamenti casa-lavoro
- coinvolgimento delle aziende nel promuovere il bike to work
- sostegno alle attività di consegne in bicicletta
Questa fase, generata purtroppo da un’emergenza sanitaria, è un’occasione da non perdere per incentivare con forza la mobilità ciclistica e spostare più persone possibili ad utilizzare la bicicletta al posto dell’auto. Al momento non ci risultano ancora avviati degli interventi e chiediamo quindi i tempi previsti di implementazione. E’ importante intervenire rapidamente, almeno con delle prime azioni, per farsi trovare pronti alla riapertura delle scuole.
Attendiamo cortese riscontro.
Vi informo che il progetto di Colao che presenterà agli stati generali prevede a pagina 47 il capitolo del trasporto pubblico locale, privato e ciclabilità.
Si parla di necessità urgente di ribaltare il modello attuale, incentivare infrastrutture per la mobilità sostenibile come ad esempio ciclo-parcheggi, chiusura al traffico privato dei centri urbani oltre alle cose che abbiamo sempre detto.