Itinerario ad anello di circa 73 km che ci porta a conoscere i territori governati dai Gonzaga nel periodo dal 1335/1539 fino alla metà del ‘700. Grazie a questa presenza, questi luoghi beneficeranno di grandi lavori di abbellimento infrastrutturale, della costruzione di Chiese, dei portici nelle città, della bonifica del territorio, dello sviluppo agricolo e anche di una attenzione culturale che attirò musicisti ed artisti. Il percorso si snoda lungo le ciclabili e le strade poco trafficate che dalla stazione di Reggio Emilia (lato Piazzale Europa) risalgono verso nord di concerto con la ferrovia Reggio-Novellara-Guastalla (inaugurata nel 1886-1887) e con il Canale Reggio III fino a Novellara.
I territori di Bagnolo e Novellara hanno fatto parte della Contea di Novellara nel periodo che va dal 1335 al 1728 (anche il comune di Reggio per un breve periodo, 1335-1371, fu sotto la dominazione dei Gonzaga). Da Novellara il percorso verso Guastalla si sposta un po’ più a nord della ferrovia e attraversa le Valli di Novellara, importante SIC e Area di Riequilibrio Ecologico, parte di quei Territori Novi che si svilupparono grazie alle opere di bonifica messe a punto dai Gonzaga. Dopo le Valli di Novellara si entra nel territorio di Guastalla, prima Contea di Guastalla dal 1406 al 1538 sotto il dominio dei conti Torelli e poi Ducato di Guastalla dal 1539 al 1746 della famiglia Gonzaga.
Il ritorno verso Reggio è proposto con il passaggio da Lido Po attraversando le aree golenali e il centro storico di Gualtieri con la sua bella Piazza Bentivoglio e, da lì, seguendo le ciclabili lungo il Torrente Crostolo fino alla stazione di Reggio Emilia (lato Piazza Marconi). Numerosi lungo il percorso e nei centri storici delle città attraversate sono i punti di interesse sia valore storico-monumentale che di importanza naturalistica e ambientale così come le importanti opere di ingegno idraulico che caratterizzano questi luoghi.