Menu

La Tendata – Zigzagando tra Reggio Emilia e Vetto d’Enza (RE)

Viaggio da Reggio E. con due pernottamenti a Trinità e Vetto d’Enza; due diversi percorsi BICI e MTB; adatto anche a bikers un po’ avventurosi con GRAVEL.

Scarica le tracce del percorso

Scarica la traccia GPX
Scarica la traccia HTML

Il file gpx/html possono contenere più tracce e WP (punti di interesse) associati al percorso. Selezionando la traccia html si aprirà una pagina web della mappa navigabile con il percorso  evidenziato

Scheda tecnica

LOCALITÀ: Reggio Emilia; Trinità di Canossa (RE); Vetto d’Enza (RE); Casina (RE); Crovara (RE).
DURATA: 3 o più giorni (3+gg)
DIFFICOLTÀ: Impegnativo (I) (vedi “Scala difficoltà FIAB Tuttinbici”)
DISLIVELLO, DISTANZA E DIFFICOLTÀ TECNICA: +3000m; 120 km; MC/MC tratti BC (vedi “Scala difficoltà tecnica”)
TIPO DI BICICLETTA: Percorso adatto a: CITYBIKE; GRAVEL; MTB
NOTE: L’itinerario BICI prevede alcuni tratti non ciclabili da percorrere con bici a mano.
DATA ULTIMA ESCURSIONE: 20 Marzo 2023

ATTENZIONE: prima di partire consulta sempre queste importanti indicazioni

Descrizione

La ciclo-escursione prevede due pernottamenti in tenda e trasferimento bagagli con furgone al seguito. Viaggio in bicicletta da Reggio Emilia (Punto di partenza: Parco Caprette, Via Monte Cisa) a Trinità e Vetto d’Enza. Primo Pernottamento a Trinità presso il campo sportivo e cena in autogestione; secondo pernottamento a Vetto con sistemazione nell’area sportiva presso la bocciofila e cena presso la Cooperativa “Il Pontaccio”. In entrambe le sedi di campeggio sono presenti docce e servizi igienici. Colazioni autogestite e pranzi al sacco. Trasporto del bagaglio (tenda + una sola borsa). NB: per chi userà la bicicletta assistita: oltre al trasformatore, portare una prolunga e/o una “ciabatta”. È possibile partecipare al solo weekend arrivando a Trinità con mezzi propri; domenica verranno fornite le indicazioni per tornare in autonomia a Trinità. È anche possibile partecipare ad una singola giornata organizzando il trasferimento in autonomia. Il viaggio si svolgerà su due diversi percorsi, entrambi accompagnati. Cicloturistico: piste ciclabili, strade a basso traffico, strade ghiaiate e brevi tratti di carraia. Molte le salite, occorre un buon allenamento o bicicletta assistita. Cicloescursionistico: carraie e sentieri, di media difficoltà, con brevi tratti un po’ più impegnativi. Necessaria la MTB e Medie capacità ciclistiche. Fine giro previsto domenica nel tardo pomeriggio con ritiro bagaglio presso il Punto di partenza (Parco Caprette, Via Monte Cisa). Il giro verrà effettuato solo se le condizioni meteo lo permetteranno. Percorsi indicativi: 1° gg: Reggio E, Pecorile, Barazzone, Trinità; 2° gg: Trinità, Tassobbio, Monte Piano, Vetto; 3° gg: Vetto, Costaborga, Rio Maillo, Molino di Cortogno, Paullo, Pineta di Vezzano, Reggio Emilia.

Scarica la scheda dell’escursione (PDF)

Difficoltà, attrezzatura, comportamento

L’attività cicloescursionistica, in particolare quando svolta in ambiente naturale e/o montano, presenta difficoltà e rischi sia oggettivi – come meteo, difficoltà tecniche, esposizione ed altri fattori – che soggettivi – ossia in relazione alle personali capacità tecniche ed atletiche. È necessario essere preparati ed attrezzati in modo adeguato: prima di partire consultate sempre le nostre raccomandazioni elencate di seguito:

Scala difficoltà FIAB Tuttinbici
Scala difficoltà tecnica
MTB – Attrezzatura consigliata
MTB – Regole di comportamento

L’uso del casco è sempre caldamente consigliato.

Nota Bene: I percorsi sono stati progettati e verificati alla data di effettuazione dell’escursione riportata nella singola scheda. Le condizioni di percorribilità possono mutare nel tempo per diversi fattori: stagionalità, scarsa manutenzione, chiusure per fenomeni naturali o cambi di proprietà. Prima di affrontare l’escursione è sempre consigliato verificare lo stato dell’itinerario.

Articoli correlati

Il Crostolo – Da Reggio E. a Lido Po (prova)

Un lungo viaggio, seguendo due fili conduttori: l’acqua che sarà il principale soggetto del paesaggio nelle sue diverse forme: il mare, le lagune e le valli, i canali ed i fiumi. E poi, tra queste valli, “finiva” la Linea Gotica, il fronte lungo il quale si è combattuta l’ultima fase della seconda Guerra Mondiale.