Menu

Intermodalità: ovvero come andare dappertutto (o quasi) con la tua bici

Per ridurre l’inquinamento e muoversi rapidamente in modo sano ed economico la bicicletta non ha rivali.

Questo vale anche per gli spostamenti tra città diverse, utilizzando treni e bus che, sempre più spesso, consentono di portare il proprio mezzo con sé a condizioni molto convenienti.

FIAB sta lavorando molto per migliorare e rendere più conveniente l’utilizzo della bicicletta in combinazione con i mezzi pubblici, ad esempio stipulando accordi con le imprese ferroviarie per concedere sconti ai soci che viaggiano in gruppo ( http://www.fiab-onlus.it/bici/notizie/treno-bici-notizie/item/1968-promozioni-tesserati-fiab.html ).

Riepiloghiamo di seguito le principali info su treno+ bici e bus+bici; per maggiori dettagli vi rimandiamo all’articolo “Bici+Treno in Emilia Romagna: la guida”.

TRENO

  • bici montata: si può caricare sulle apposite carrozze in testa o coda treno sui treni regionali o interregionali abilitati; il biglietto costa 3,50 euro e vale 24 ore. E’ possibile richiedere anche un abbonamento annuale, che costa 60 euro;
  • bici smontata: viaggia gratis su tutti i treni, comprese le Frecce, se contenuta in una sacca di dimensioni 80x110x40 cm;

BUS ( https://www.setaweb.it/re/Bici-a-bordo )

  • bici montata: viaggia gratuitamente, una per passeggero, nelle bauliere dei mezzi extraurbani, ove disponibili;
  • bici pighevole: viaggia gratuitamente su tutti i bus Seta (le dimensioni sono sempre le stesse viste sopra).

Articoli correlati

Troppe biciclette senza luci

Con l’arrivo dell’autunno le giornate si sono accorciate e, purtroppo, sono tante le biciclette che vediamo circolare al buio prive di luci, mettendo a repentaglio l’incolumità del ciclista e la sicurezza della circolazione stradale. Per sensibilizzare i ciclisti su questo tema, anche quest’anno i volontari di FIAB-Tuttinbici (la Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta di Reggio) […]

bellissime in bicicletta

Bellissime in bicicletta

Sabato 12 giugno abbiamo fatto il nostro dovere: rinfrescato la memoria della storia recente della città, di lotte e di conquiste delle lavoratrici del tessile. Tutto ciò grazie alle preziose testimonianze di Piera Vitale per Bloch e Max Mara, Edda Montecchi per Confit, ed Elena Strozzi di CGIL per il racconto sulla filanda di via […]

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *