Menu

Le Colline del Petrolio – Riccò (PR)

Alla scoperta delle strade bianche dei colli Nevianesi e del sito petrolifero di Vallezza, con visita ai pozzi ed alla centrale di pompaggio.

Scarica le tracce del percorso

Scarica la traccia GPX
Scarica la traccia HTML

Il file gpx/html possono contenere più tracce e WP (punti di interesse) associati al percorso. Selezionando la traccia html si aprirà una pagina web della mappa navigabile con il percorso  evidenziato.

Scheda tecnica

LOCALITÀ: Riccò (PR); Neviano degli Arduini (PR); Fornovo Val di Taro (PR).
DURATA: 1 giorno (1gg)
DIFFICOLTÀ: Media (M) (vedi “Scala difficoltà FIAB Tuttinbici”)
DISLIVELLO, DISTANZA E DIFFICOLTÀ TECNICA: +1100m; 32 km; MC/MC (vedi “Scala difficoltà tecnica”)
TIPO DI BICICLETTA: Percorso adatto a: MTB; GRAVEL
NOTE: Il sito minerario è raggiungibile con tratti di sentiero non segnati e poco frequentati; è visitabile solo per gruppi con appuntamento; contattare IAT Fornovo di Taro (PR). Con GRAVEL alcuni tratti potrebbero risultare non ciclabili. I tratti sterrati non sono percorribili se bagnati.
DATA ULTIMA ESCURSIONE: 9 Luglio 2022

ATTENZIONE: prima di partire consulta sempre queste importanti indicazioni

Descrizione

Escursione alla scoperta delle strade bianche dei colli Nevianesi e del sito petrolifero di Vallezza, minuscola frazione di Neviano de’ Rossi (PR), intorno a cui si è sviluppato da inizio secolo scorso uno dei maggiori siti petroliferi italiani. Grazie allo IAT di Fornovo di Taro (PR) avremo modo di visitare gli stabilimenti petroliferi attivi fino a pochi decenni fa e la suggestiva centrale di pompaggio del greggio. Il percorso si svolge su strade ghiaiate, carrarecce e strade asfaltate secondarie. Da Riccò si sale subito con alcuni tornanti in direzione Spagnano. Siamo già lontani dal traffico e circondati dal paesaggio collinare che ci accompagnerà tutto il giorno. Una breve salita sterrata ci porterà al nucleo di Caselle. Da qui potremo ammirare tutta la Val Sporzana fino ai monti Cassio e Prinzera. Da Caselle si segue una lunga e rilassante ghiaiata in direzione di Cerreto fino a toccare di nuovo l’asfalto presso Neviano de’ Rossi. Proseguendo in salita raggiungeremo il punto più alto della giornata dove potremo ammirare da un lato il Torrente Baganza e dall’altro la Val Taro. Una breve discesa ci permetterà di raggiungere ben nascosta dalla vegetazione la vecchia Centrale di Pompaggio. Si prosegue in discesa verso il fondovalle da cui risaliremo in breve agli stabilimenti petroliferi, qui la guida ci farà scoprire la storia straordinaria di questo luogo e della tradizione petrolifera di Vallezza e Fornovo. Da qui la strada sale verso il piccolo nucleo di case di Vallezza da cui proseguiremo in saliscendi su una lunga cresta di calanchi verso Cafragna. Da qui in salita raggiungeremo Banzola e Monte Magnano dove la strada finisce e se le condizioni meteo e ambientali ce lo permetteranno ci immetteremo sull’affilatissimo calanco del Monte delle Vigne. Superato il calanco scenderemo per prati e quindi per una tranquilla stradina a San Filippo e di seguito alla chiesa di Vizzola, prima di raggiungere Riccò con alcuni veloci tornanti. Per chi volesse approfondire www.museodelpetrolio.it

Scarica la scheda dell’escursione (PDF)

Difficoltà, attrezzatura, comportamento

L’attività cicloescursionistica, in particolare quando svolta in ambiente naturale e/o montano, presenta difficoltà e rischi sia oggettivi – come meteo, difficoltà tecniche, esposizione ed altri fattori – che soggettivi – ossia in relazione alle personali capacità tecniche ed atletiche. È necessario essere preparati ed attrezzati in modo adeguato: prima di partire consultate sempre le nostre raccomandazioni elencate di seguito:

Scala difficoltà FIAB Tuttinbici
Scala difficoltà tecnica
MTB – Attrezzatura consigliata
MTB – Regole di comportamento

L’uso del casco è sempre caldamente consigliato.

Nota Bene: I percorsi sono stati progettati e verificati alla data di effettuazione dell’escursione riportata nella singola scheda. Le condizioni di percorribilità possono mutare nel tempo per diversi fattori: stagionalità, scarsa manutenzione, chiusure per fenomeni naturali o cambi di proprietà. Prima di affrontare l’escursione è sempre consigliato verificare lo stato dell’itinerario.

Articoli correlati

Parchi di Reggio sotto le stelle

Percorso ad anello tra i parchi cittadini percorribile in entrambe le direzioni e da qualsiasi punto di partenza, alla scoperta della città che non ti aspetti.