BICICLETTE AL SICURO

Quando lasciamo “un attimo” la bici in cortile, o per entrare in un negozio, o la parcheggiamo a scuola o in un parco, ci coglie spesso il timore di non ritrovarla al nostro ritorno. E’ vero, purtroppo, che la criminalità ha a disposizione mezzi e strategie a volte difficilmente contrastabili, ma il nostro comportamento è sempre determinante nella prevenzione dei furti.   

Quindi, cosa dobbiamo fare per evitare brutte sorprese?

  • TARGA ANTIFURTO: Non è facile dimostrare chi è il proprietario di una bicicletta abbandonata o sottratta al ladro. “Targare” la propria bicicletta la rende identificabile e ne facilita la restituzione in caso di ritrovamento; e comporta una riduzione dei furti (effetto deterrente); la targatura con “kit BICISICURA” del Registro Italiano Bici (R.I.B.), ad esempio, è una targa in polipropilene anti-effrazione, automarcante e resistente agli agenti atmosferici: da una parte è di difficile rimozione, e dall’altra avverte il ladro che quella bici ha un proprietario ufficiale, immediatamente identificabile dalle Forze di Polizia con una semplice telefonata al numero verde del Registro Italiano Bici. Una volta applicata la targhetta, la bici va REGISTRATA (gratuitamente) sul Registro Italiano Bici, a cui hanno accesso le Forze dell’Ordine, allegando una foto, oltre al numero di telaio: un’operazione semplice che dura solo pochi minuti. FIAB Tuttinbici ha a disposizione queste targhette al costo di 10 euro.
  • LUCCHETTO ADEGUATO: devi parcheggiare la bici “solo un attimo”? chiudila sempre! Inoltre, è consigliabile legarla a un supporto fisso anche quando viene parcheggiata in aree o spazi privati (cortili o garage).

In commercio sono disponibili vari modelli che offrono diversi livelli di protezione: modello fisso, a spirale, cavo flex, catena, a U. Per tutti i modelli, quelli con maglie di diametro inferiore ai 12-13 mm garantiscono una bassa protezione; sono poco sicuri anche quelli a spirale, e il modello fisso non va usato mai da solo.

Il modello sicuramente consigliato è quello a U con diametro minimo 12 mm,  composto da due pezzi soltanto e con doppio bloccaggio, purchè non sia di lega metallica scadente ed abbia un lucchetto completamente in metallo (no plastica); inoltre, quanto più il profilo della chiave è complesso, tanto più sicura sarà la serratura.

IN CASO DI FURTO della bicicletta, è importante effettuare sempre la denuncia, anche se il mezzo è di scarso valore.

La denuncia va sporta presso i Carabinieri o la Questura, anche online. In questo caso, sarà richiesto poi di recarsi presso le forze di polizia per firmare la denuncia.

In alternativa, è possibile recarsi presso il Comando di Polizia Municipale (Ufficio Atti Giudiziari, Via Brigata Reggio, 28).

Chi subisce un furto è invitato a fare una segnalazione (usando il modulo reperibile qui sul sito della Polizia Locale), che non sostituisce la denuncia, all’indirizzo PoliziaLocale@comune.re.it indicando il modello, i dati tecnici e le caratteristiche della bici rubata in modo da facilitare una mappatura del fenomeno e consentire di concentrare le attività delle forze dell’ordine nelle aree a maggior rischio.

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